Tirocinio formativo e Stage
Il tirocinio formativo consiste in un periodo di formazione utile all’acquisizione di nuove competenze da utilizzare per inserirsi o reinserirsi nel mercato del lavoro e non è assimilabile in alcun modo ad un rapporto di lavoro subordinato.
La disciplina che regolamenta i tirocini è di competenza regionale e si distingue in base alla tipologia dei destinatari dell’azione formativa.
I tirocini curriculari – promossi dalle università o dalle scuole – sono svolti all’interno di un percorso formale di istruzione o formazione.
Mentre l’ambito più ampio dei tirocini extracurriculari comprende:
- Tirocini formativi e di orientamento, svolti da soggetti che abbiano conseguito un titolo di studio entro e non oltre i 12 mesi (neodiplomati o neolaureati), finalizzati ad agevolare le scelte professionali e l’occupabilità dei giovani nella transizione scuola lavoro
- Tirocini di inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro, finalizzati a percorsi di recupero occupazionale a favore di inoccupati e disoccupati, anche in mobilità, nonché a beneficiari di ammortizzatori sociali sulla base di specifici accordi in attuazione di politiche attive del lavoro
- Tirocini di orientamento e formazione oppure di inserimento/reinserimento in favore di disabili, persone svantaggiate e richiedenti asilo politico o titolari di protezione internazionale
- Tirocini finalizzati allo svolgimento della pratica professionale e all’accesso alle professioni ordinistiche
- Tirocini transnazionali realizzati nell’ambito di specifici programmi europei (LLP) tirocini per soggetti extracomunitari promossi all’interno delle quote di ingresso, tirocini estivi.
- Tirocini per soggetti extracomunitari promossi all’interno delle quote di ingresso
- Tirocini estivi.
Fonte: Cliclavoro